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Jesus Christ Superstar è ancora in tourIl tour europeo di Jesus Christ Superstar, ancora una volta interpretato da Ted Neeley, il Gesù del film omonimo, è partito dall'Olanda lo scorso marzo, ha fatto varie tappe in Italia in questo autunno, ed è ora a Milano fino al 2 dicembre al Teatro Arcimboldi. Si sposterà poi a Roma ed a Genova.
In linea di massima vi inviterei a rileggere quanto scritto 3 anni fa in questo articolo, salvo rivedere i nomi di alcuni interpreti, che sono cambiati, e che troverete a questo link. Ricordiamo a chi non lo sapesse che si tratta di un'Opera Rock composta da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice e pubblicata per la prima volta nel 1970. Rappresentata per la prima volta a teatro nel 1971, è diventata un film nel 1973, con un successo strepitoso in tutto il mondo. Non c'è ovviamente molto da aggiungere a quanto avevo già scritto 3 anni fa; lo spettacolo è sempre molto bello, Ted Neeley ha 3 anni in più e qualche problemino di voce comincia ad evidenziarsi. L'esperienza aiuta molto, qualche acuto in meno è inevitabile ma ci se ne accorge solo se si conoscono le parti a memoria. Resta l'immenso carisma del personaggio, dovuto al ruolo che ricopre ma soprattutto al coinvolgimento nella parte, sempre palpabile. Non si notano cenni di stanchezza o di noia, Ted Neeley sta sul palco con l'entusiasmo e l'impegno della prima volta ed il pubblico glielo riconosce tributandogli un paio di standing ovation ad ogni spettacolo. Il resto del cast è esente da critiche, decisamente. Viene spontaneo il confronto col tour precedente, e ci si accorge di come alcune parti siano interpretate meno bene, mentre altre sono migliorate. Bene anche la band che, ricordiamo, suona dal vivo ogni sera. Sempre interessanti le coreografie, bravi i ballerini. Alla fine, bilancio sempre molto positivo, teatro affollato e la sensazione di aver speso bene il proprio tempo (ed il proprio denaro). Vi consiglio decisamente di andarci (o di tornarci), che lo spettacolo merita. Angelo Jasparro |
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