AUDITORIUM DI MILANO concerto del 12 gennaio 2020 Beethoven - Coriolano Ouverture op. 62 Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in Sol maggiore op. 58 Richard Strauss - Così parlò Zarathustra op. 30 Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano Pianoforte Christian Blackshaw Direttore Claus Peter Flor
Vorrei, durante questo breve articolo, soffermarmi sul Concerto n. 4 di Beethoven, forse il più bello tra tutti, ma soprattutto il più difficile da eseguire al pianoforte.
E' in brani come questo che si possono apprezzare a fondo le qualità delle orchestre e dei solisti. Il Maestro Blackshaw, indiscusso virtuoso del pianoforte, ha eseguito la parte con estrema precisione, anche nei momenti più complessi ma, soprattutto, ha espresso una musicalità difficile da riscontrare, tra tante esecuzioni spesso al limite della perfezione ma senz'anima, che sembrano trasformarsi in una sequenza di note fine a sé stessa. Pianissimo e Fortissimo si sono alternati in un'esecuzione di gran gusto, ed ogni pausa dava un senso a tutto ciò che Blackshaw suonava.
Nei lunghi momenti di solo, siamo rimasti tutti col fiato sospeso ad ascoltare ciò che usciva dal pianoforte, per poi applaudire convinti alla fine del terzo movimento.
Lo Zarathustra di Strauss è un brano molto conosciuto dal grande pubblico, soprattutto nella sua Introduzione, ripresa da Kubrick per il suo "2001 Odissea nello Spazio". Destabilizzante l'inizio, con le note gravi di organo, contrabbassi e controfagotto, sottolineate da un leggero rullo di grancassa, che esplodono improvvisamente grazie agli ottoni ed i piatti. Il poema sinfonico procede poi più sommessamente, con parti liriche coinvolgenti, che lo porteranno fino alla fine con un pianissimo, anch'esso dominato dalle note gravi, che si spegne nel silenzio.
Molto buona l'esecuzione dell'orchestra, contraddistinta ancora una volta dal gusto del Maestro Flor, che ha imposto un ritmo abbastanza lento soprattutto al brano di Strauss, drammatizzando i momenti meno concitati, nei quali ha portato l'orchestra a tempi più dilatati.