AUDITORIUM DI MILANO concerto dell'11 ottobre 2019 W.A Mozart, Flauto Magico Ouverture K 620 - Concerto per corno ed orchestra n. 3 K 447 L.V. Beethoven, sinfonia n. 3 op. 55 Eroica Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano Direttore Kerem Hasan Corno Felix Klieser
E' il secondo concerto della Stagione de laVerdi, ed il primo che seguiamo direttamente, attirati da un programma piuttosto interessante. Ben conosciute sono la sinfonia di Beethoven e l'ouverture di Mozart, che vengono spesso eseguite anche in questi lidi, mentre più raro è ascoltare un concerto per corno ed orchestra, al quale ci siamo accostati con una certa curiosità.
Altri motivi d'interesse erano rappresentati dal giovanissimo Direttore (è del 1992) Kerem Hasam che, malgrado la giovanissima età vanta già un curriculum di tutto rispetto, oltre ad essere Direttore principale dell'Orchestra Sinfonica Tirolese di Innsbruck.
Non possiamo fare a meno di citare il cornista Felix Klieser, altro "ragazzo" del 1991, anch'egli preceduto da un ben nutrito curriculum di concerti e tournée in tutto il mondo, malgrado la mancanza delle braccia di cui soffre lo costringa a suonare il corno col piede, a testimonianza di quanto possa l'essere umano grazie alla forza di volontà, alla tenacia ed alla costanza.
Il Flauto Magico è tra le opere più famose di Mozart e la sua Ouverture è probabilmente nelle orecchie di tutti gli appassionati di musica, Classica e non. Esecuzione priva di sbavature, salvo una lievissima imprecisione dei terribili attacchi iniziali, piuttosto frequente quando una compagine suona senza l'ausilio dell'elettronica. Tempi corretti ed orchestra in gran forma, col primo violino Luca Santaniello come sempre all'altezza del suo ruolo.
Il Concerto per corno rischiava di trasformarsi, a causa della sua difficoltà di esecuzione, in qualcosa di appena accettabile, ma siamo stati fortunati. A parte la bellezza della composizione, che vi invito a cercare su web ed ascoltare con attenzione, Klieser ha eseguito la sua parte da solista con autorevolezza e precisione (ricordo che ha già inciso in passato i 4 Concerti per corno composti da Mozart), malgrado le difficoltà che la partitura presenta. Molto bene l'orchestra, diretta ancora una volta molto bene dal M° Hasan.
Infine, dopo l'intervallo, l'Eroica di Beethoven, che tutti abbiamo ascoltato in svariate interpretazioni, e che si presta inevitabilmente a confronti con altre direzioni, anche di nomi molto famosi. Poco dopo l'inizio, curiosi e molto azzeccati, a mio parere, gli accenti che Hasan ha voluto sul battere degli archi; un abbellimento che sa, allo stesso tempo, di moderno e di musicale, e che non ricordo così in evidenza in altre interpretazioni. Molto bene gli spunti dinamici, resi alla perfezione da una Verdi, ribadisco, in grande spolvero e che hanno dato un'ottima sensazione di movimento alla musica.
Teatro quasi esaurito ed applausi finali decisamente convinti e molto lunghi, con vari "bravo!" che affioravano da vari punti nella sala.
Non mi capita spesso di entusiasmarmi, dopo aver ascoltato tante esecuzioni in questi ultimi anni, ma questa volta sono uscito con la sensazione di aver assistito ad un'esecuzione di quelle da ricordare.