Auditorium di Milano - Concerto 16/06/17 Mozart - Don Giovanni Ouverture K 527 R. Strauss - Don Juan TrV 156 op. 20 Ciaikovski - Sinfonia n- 5 in Mi minore op. 64 Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi Direttore Oleg Caetani
II concerto è cominciato con l'Ouverture dal Don Giovanni di Mozart, 7 minuti che introducono la celeberrima opera del compositore austriaco, decisamente all'altezza dei suoi lavori maggiori. L'orchestra Verdi, al solito in grande spolvero, ha eseguito molto bene la partitura, con solo qualche piccola incertezza in alcuni attacchi. Il gesto del M° Caetani, molto morbido in questa circostanza, a supportare la cantabilità della composizione, non ha forse aiutato la precisione degli attacchi degli strumenti.
Altro Don Giovanni, quello di R. Strauss, violento e sognatore in alcuni tratti, molto vario. Percussioni protagoniste, con la solita, impeccabile timpanista Viviana Mologni, che quando deve prendere su di sé l'intera orchestra, non si tira mai indietro. Interessante come in alcuni frangenti le sonorità della celebre Sinfonia delle Alpi affiorassero, anche grazie al massiccio uso degli ottoni. Esecuzione impeccabile e questa volta molto precisa e puntuale.
Infine la Quinta di Ciaikovski, un vero e proprio capolavoro che non dovrebbe aver bisogno di presentazioni. I suoi temi ciclici, sviluppati abbondantemente dal compositore russo, rendono una sensazione di completezza, niente pare lasciato in sospeso, al contrario di quelle composizioni nelle quali si aspetta sempre qualcosa che non arriva mai. Eppure non è scontata in alcun momento, con le sue melodie sublimi. Ad un certo punto, verso il finale, il tono trionfalistico mi ha ricordato in qualche modo la Leningrado di Shostakovich e mi sono chiesto se quest'ultimo si sia ispirato alla Quinta di Ciaikovski. Perfetta l'esecuzione, gli applausi non finivano mai e si sono sentiti vari "bravo!" da parte di molti presenti tra il pubblico.
Il sorriso era sulla bocca di tutti, all'uscita. Come dovrebbe sempre essere. Teatro pieno per 2/3 circa, ma la stagione invita ai weekend fuori Milano.