Concerto del 15 novembre 2018 Wolfgang A. Mozart, Sinfonia Concertante per violino, viola e orch. K364 Ludwig van Beethoven, Sinfonia n. 6 Op. 68 “Pastorale” Violino Fulvio Liviabella, Viola Roberto Mazzoni Orchestra dell’Associazione Mozart Milano Direttore M° Aldo Bernardi
Con il concerto del 15 novembre 2018 ha ripreso l’attività concertistica dell’Associazione Mozart Milano sotto la direzione artistica e orchestrale del M° Aldo Bernardi.
Il programma ha avuto inizio con Sinfonia Concertante di Mozart, un brano scritto non su commissione ma per il semplice piacere del compositore stesso. In forma tripartita, prevede un dialogo intenso tra il violino e la viola, e il dialogo con i due strumenti solisti e l’intera orchestra. L’esecuzione non ha prestato fianco a critiche, rientrando in pieno in una visione tradizionale. Quindi tempi corretti, fraseggio elegante, buona esecuzione da parte dei due solisti.
Per quanto riguarda la Sinfonia Pastorale, è parso evidente che la visione che ne ha il M° Bernardi sia pienamente e profondamente bucolica, tale da rendere giustizia all’intento di Beethoven: restituire il sentimento che suscita il vivere la natura o, per dirla con Beethoven, più espressione del sentimento che pittura dei suoni.
I tempi sono stati tutti tenuti piuttosto sostenuti, senza nessun indugio in rallentamenti inutili; il primo movimento, il contatto con la natura, pacifico e pacificante; il secondo movimento (un Andante molto mosso staccato in modo corretto) che sin dall’inizio dava chiaramente l’idea di acqua che scorre; il terzo movimento, giustamente cadenzato a riproporre le danze paesane; il temporale, finalmente violento (e non tenuto sottotono come fatto da Flor e Bignamini, tra gli ascolti più recenti), che si abbatte sulla scena e il ritorno della tranquillità a terminare la sinfonia. In particolare è risultata utile allo scopo la scelta di far suonare i timpani con i martelli non rivestiti in feltro, così da approssimare il violento e secco suono dei timpani antichi probabilmente ancora in uso ai tempi della prima esecuzione della Sinfonia. La Sesta deve comunque essere ascoltata dal vivo per meglio capirne la complessa struttura; anche la migliore delle registrazioni non è in grado di far comprendere quale sia la difficoltà che gli archi hanno nel dover incastrare la grande quantità di note scritte da Beethoven; tutto il programma è comunque stato ben eseguito dall’Orchestra dell’Associazione Mozart Milano, che solo nel secondo movimento della Sinfonia Pastorale ha suonato in modo da rendere meno evidente la contrapposizione e il fraseggio tra i vari gruppi di archi.
Prossimo concerto dell’Associazione Mozart Italia il 20 marzo 2019 (per informazioni www.mozartmilano.com)