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Franz Schubert - Piano Sonatas
Alessandro Cesaro
"Diavolo di un Marco Lincetto, hai colpito ancora!"
Già, perché ogni volta che viene pubblicato un disco di pianoforte, se si vuole la garanzia di qualità della registrazione (ma anche dell'esecuzione artistica), con Velut Luna si va a colpo sicuro. Questo cofanetto è una notevole opera da 5 CD, contenenti 12 Sonate per pianoforte di Schubert. Una panoramica molto completa, quindi, di questo genere di composizioni del musicista austriaco. Il cofanetto è molto elegante e realizzato senza risparmio. E' dotato di un completo libretto e di una confezione esterna di robusto cartone. La registrazione, realizzata in alta risoluzione (24/176) è anche disponibile, per chi desiderasse averla nella massima qualità, in download digitale. L'esecuzione del M° Cesaro è interessante, tenuta spesso sul versante lirico dell'interpretazione, che risulta molto cantabile, seppure mai sdolcinata. I brani scorrono molto bene e ci si accorge di essere arrivati in fondo al quinto CD solo perché la scatola che li contiene si è svuotata. Un plauso, quindi, all'esecuzione del Maestro Cesaro, preceduto da un curriculum artistico di tutto rispetto. Il pianoforte utilizzato per la registrazione è uno Steinway & Sons Mod. O, appartenuto al M° Adriano Lincetto, padre di Marco, che è il titolare di Velut Luna nonché sound engineer di tutte le registrazioni dell'etichetta. Cosa dire, appunto, della registrazione, che è l'argomento che più interessa i nostri lettori? Ancora una volta, siamo ai limiti di ciò che la tecnologia odierna permette. Lincetto può registrare pianoforti "scuri", "lucidi", "grandi", "piccoli"... ma potete stare certi che quello che ascolterete è il suono di QUEL preciso strumento in QUEL preciso ambiente. La qual cosa, permettetemi di darvi un consiglio, dovrebbe essere molto istruttiva per chiunque voglia divertirsi a cogliere gli aspetti qualitativi di un impianto audio. Questo è un pianoforte estremamente equilibrato e dalla dinamica che può risultare fulminante, quando richiesto. Il timbro è vicinissimo a ciò che si ascolterebbe dal vivo, a qualche fila di distanza dallo strumento, proprio come siamo abituati ad ascoltare un buon pianoforte in teatro, quando abbiamo dei posti "fortunati". Due grandi pianisti ho ascoltato recentemente: Ivo Pogorelich e, un paio di anni fa, Marta Argerich. In entrambi i casi ero piuttosto lontano ma, con le comprensibili differenze, quando un pianoforte è vero (o ben registrato) lo si capisce al volo. Alla faccia di quelli che: "dipende da dove ti siedi in sala e cambia tutto". Un cofanetto decisamente importante, che gli amanti del pianoforte troveranno molto interessante. Io sono contento di averlo, quindi non posso che consigliarvelo. Maggiori informazioni per l'acquisto sul sito Velut Luna Angelo Jasparro |