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DNAUDIO annuncia i nuovi Playback Designs per il 2016
UN’IMMERSIONE NELL’ALTA-RISOLUZIONE DI PLAYBACK DESIGNS
Per un’Esperienza Sonora & Musicale Definitiva! L’intento di Playback Designs con questa linea di prodotti dalle specifiche all’avanguardia, legata alle vigne Sonoma, è quello di esplicitare lo squisito piacere che unisce l’audio di qualità superiore alla complessa esperienza estetica dei rari vini d’annata. "Già da lungo tempo mi sono reso conto," nota Andreas, "di non essere l’unico a riconoscere la meravigliosa, anche se per certi aspetti controintuitiva, simmetria che collega il piacere del buon vino alla gioia e alla consapevolezza create delle esperienze musicali più profonde. Entrambi sembrano accrescere la nostra coscienza ed espandere la nostra comprensione dell’universo stesso. Ognuno è un magico reame in cui si esprimono rilassamento e piacere. E di certo non da oggi ho realizzato che una musica emozionante e un vino squisito si migliorano tra loro. È come se provenissero dallo stesso punto del cosmo o della natura . . . come se si parlassero tra loro o, come minimo, rinforzassero il senso di benessere che ognuno porta nelle nostre vite." Tutto ebbe inizio nel 1998, quando Andreas stava sviluppando il primo registratore e workstation al mondo nativo DSD, per il progetto SACD della Sony. All’epoca, il presidente della Sony paragonò il potenziale e le prestazioni del DSD a quelle di un buoni vino: il suo sapore, caratteristiche e bouquet penetrano profondamente nell’animo diffondendo gioia, armonia e felicità. Andreas fu talmente d’accordo con tale affermazione che battezzò la sua nuova workstation "Sonoma", come l’area in California dove vengono prodotti alcuni dei migliori vini del mondo. E come i vini che migliorano invecchiando, così ha fatto Sonoma: ancor oggi impiegata in tutto il mondo per molte registrazioni DSD di alta qualità. LA MISTERIOSA AVVENTURA MUSICALE DI PLAYBACK DESIGNS: MAGIA AUDIO E GUSTO DI VINO Sin dalle origini i prodotti allo stato dell’arte della Playback Designs hanno sfidato l’ormai perdurante disappunto vissuto dai membri del mondo degli amanti della musica e della comunità audiofila a causa di risultati via via sempre inferiori. La riproduzione audio digitale non è mai, sin dall’inaugurazione della codifica musicale digitale e dei dispositivi di riproduzione digitale, somigliata a qualcosa che potesse avvicinarsi ad un "suono perfetto ed eterno." Questa affermazione non è altro che uno scherzo, che affligge coloro che sono alla ricerca di realtà musicali che possano accomunarsi al brivido imbattibile e all’autorevole immediatezza del piacere sensuale e dell’impatto di un vino superiore. La vita è breve. Carpe diem . . . la musica è uno di quei pochi elementi profondamente distintivi di una vita ben vissuta che realizza quel mantra. Allo stesso modo i grandi vini vivono nell’Olimpo delle sensazioni più piacevoli. I prodotti Playback Designs scelgono nuove vie per ricreare tutta la finezza sonora e musicale, così come la potenza della registrazione e riproduzione analogica ai massimi livelli. Per queste ragioni, i progettisti della Playback Designs, Andreas Koch e Bert Gerlach, hanno creato numerose tecnologie per massimizzare la connessione tra l’esperienza dell’ascolto musicale e i processi psicologici nel cervello e l’immersione emozionale del corpo che questa sa produrre. Nella maggior parte dei casi i progettisti si sono ispirati osservando o vivendo la natura, o studiando scienze apparentemente distanti, come la medicina o la psicologia della malattia mentale, per esempio. Il ricettario standard dell’audio ci parla dei filtri a frequenza fissa, che funzionano ottimamente con segnali periodici di test (onde sinusoidali), ma provocano il caos con i transienti musicali (effetti di “ringing” digitale). Playback Designs usa filtri variabili nel dominio temporale che si adattano in modo continuo alle caratteristiche momentanee dei transienti della musica riprodotta. In questo modo, anche i transienti più brevi nel segnale musicale restano puri e naturali, senza gli effetti dei filtri standard a frequenza fissa. Di nuovo, il ricettario standard dell’audio ci informa della necessità di impiegare i phase-locked-loop (PLL) per rigenerare un clock pulito (cioè, un basso jitter) da un segnale audio digitale ricevuto da un convertitore D/A. Per natura la capacità di un PLL di controllare e minimizzare il jitter è limitata dalla sua intrinseca necessità di mantenere coerenza di fase con il segnale in ingresso. L’approccio Playback Designs è molto diverso, eliminando del tutto la necessità di PLL. Un algoritmo proprietario ed esclusivo viene usato per estrarre un clock da qualsiasi flusso audio digitale in ingresso, offrendo così un jitter del clock inferiore a qualsiasi altro metodo conosciuto. La filosofia di Playback Designs è quella di non fare ostaggi, e non vengono impiegati componenti già disponibili sul mercato (come i chip set dei DAC) per le sue tecnologie strategiche. La prestazione complessiva sarebbe troppo dipendente da tali componenti. Sviluppa invece i suoi algoritmi da zero su una piattaforma “general purpose” e programmabile dall’utente (FPGA). Questo non solo offre una precisione aritmetica più alta di quella che si trova in componenti standard “off-the-shelf”, ma anche algoritmi nuovi e unici sviluppati da Andreas Koch, che nessun altro costruttore ha a disposizione. Ed in fine l’architettura programmabile di tutti i suoi prodotti permette all’utente finale di caricare qualsiasi nuovo algoritmo non appena Playback Designs lo rende disponibile, in forma gratuita. Il percorso del segnale analogico dei prodotti Playback Designs ha una struttura a doppio differenziale. Questo significa che ogni metà del segnale differenziale in uscita è derivato da segnali differenziali, riducendo così al minimo le distorsioni di modo comune. Le prestazioni finali della sezione analogica, sviluppata da Bert Gerlach, sono proprio al limite degli strumenti di misura più sensibili. Una volta che il segnale audio è convertito in analogico siamo già molto vicini al nostro udito. Invece che ottimizzare i filtri di uscita analogici per ottenere misure ottimali, Playback Designs non fa altro che incorporare l’orecchio umano nel design, poiché, per sua natura, il nostro udito rappresenta un filtro di correlazione molto sensibile. Ciò consente semplificazioni straordinarie del filtro analogico che rendono possibile questa connessione esclusiva tra musica naturale ed esperienza di ascolto emotivamente coinvolgente. Playback Designs e le Cantine Carhartt Playback Designs ha fatto squadra con le Cantine Carhartt poiché le filosofie di entrambe le aziende sono così simili: entrambe lavorano duro per restare piccole, a gestione e proprietà famigliare, e per una produzione di qualità. Sono entrambe orgogliose di quello che fanno, e credono che il solo modo di mantenere uno stile omogeneo, massimizzare la qualità, e preservare i propri valori sia quello di metter mano in ogni fase. Le Cantine Carhartt si trovano a Los Olivos, in California, in un vecchio ranch per l’allevamento che è stato convertito in una cantina alla metà degli anni ‘90. La sua ricca storia di agricoltura, allevamento e proprietà famigliare rende la sua connessione alla natura un’esperienza unica, che potete assaporare nei suoi vini. Lo slogan di Carhartt "dalla terra al bicchiere" è il partner perfetto dello slogan Playback Designs "dallo strumento all’orecchio". La combinazione della musica riprodotta da dispositivi Playback Designs con un bicchiere dei vini Carhartt evoca una soddisfazione profondamente gratificante, perché la natura raggiunge il nostro sé più profondo nel modo più rilassante e in grado di alleviare ogni nostra pena. Il vino è un’espressione del tempo. Ogni volta che stappate una bottiglia Carhartt siete invitati a sperimentare la luna settembrina che ha visto raccogliere ogni grappolo, a incontrare i lavoratori che hanno colmato ogni botte e a gustare il grande impegno speso dal produttore per tradurre la bellezza del frutto nel vino nel vostro bicchiere. Ciò che resta è il vino, che sempre racconta la storia di ogni vendemmia. La parte migliore? Basta un cavatappi per scoprire la magia. Ogni volta che la musica viene riprodotta da un dispositivo Playback Designs, siete invitati a sperimentare la presenza dei musicisti, le loro emozioni personali, il loro richiamo ad assaporare il luogo e il momento in cui è avvenuta l’esecuzione e il grande impegno speso dai tecnici del suono per tradurre la bellezza di quell’esecuzione in un flusso di segnali elettronici. Ciò che resta è la registrazione, che sempre racconta la storia dell’evento registrato. La parte migliore? Basta un apparecchio Playback Designs per scoprire la magia. Per ulteriori informazioni: DNAUDIO |
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