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Open Day Extreme Audio e Vexo
Bel colpo d'occhio, questa foto, vero?
Noi di Audio-activity.com siamo stati tra i pochi fortunati ad essere presenti a questo evento organizzato da Aldo Zaninello, titolare di Extreme Audio, presso la sede di Porto Viro (RO), in collaborazione con Saverio Corasaniti di Vexo. La strada da percorrere da Milano non è breve, ma quando le avventure si preannunciano interessanti, anche le 7 ore di viaggio necessarie tra andata e ritorno si possono vivere senza sacrificio. Eccoci dunque, a metà mattinata, a godere dell'amichevole accoglienza di Aldo, che conosciamo molto bene da quando eravamo un bel po' più giovani, e di Saverio, col quale ci siamo incontrati più volte, anche in occasione della recensione delle sue macchine, anche questa risalente ad un bel po' di tempo addietro. Chi non l'avesse letta o volesse rinfrescarsi la memoria, la trova a questa pagina (i prezzi sono quelli dell'epoca, non crediamo siano ancora validi). Ci sono vari invitati, a questa dimostrazione, e la cosa ci apre il cuore. Finalmente si torna a vivere, dopo 18 mesi nei quali siamo rimasti chiusi nelle nostre case, senza poter scambiare impressioni con chi ha il nostro stesso hobby o, peggio ancora, poter assistere a presentazioni di prodotti nuovi. Va bene la carta, va bene internet, ma niente si può sostituire a quando ci sediamo tra due diffusori, con un bel po' di elettroniche di fronte, a godere della musica emessa da qualcosa di nuovo ed ancora sconosciuto. Veniamo alla presentazione, che riguardava il nuovo modello di diffusore, della Serie MAAT, chiamato Orchestra 2.9. Si tratta, come nella tradizione di Extreme Audio, di un diffusore molto massiccio e pesante, dotato però di un'estetica che riesce ad ingentilirne l'aspetto, in modo da poter essere facilmente inserito in ambienti domestici.
Per quanto riguarda la caratteristiche, lasciamo volentieri la parola al progettista: "Il progetto è nato a seguito del successo della serie MAAT per esaudire le sempre maggiori richieste della clientela di trovare in catalogo un diffusore ad alte prestazioni e sensibilità ma anche inseribile in ambienti domestici con cubature inferiori a quelli necessari per le MAAT. Dai primi esiti il target è stato centrato. Ora la serie di diffusori Orchestra ha una sua completezza. Possiamo offrire tre tonalità sonore con due o tre diffusori possibili per ogni esigenza di ambiente di ascolto e interfacciabilità con tutte le amplificazioni. Orchestra 2.2, 2.3 e 2.8: incentrate sul trittico di drivers AMT, Accuton e Scan Speak destinate ad ambienti piccoli e medio/grandi abbinabili con stato solido e valvolari anche di bassa potenza. Dinamica, delicatezza timbrica, dettaglio alcune delle caratteristiche salienti che si colgono al primo ascolto. Orchestra 2.5, 2,6 e 2.7: incentrate sul trittico AMT, ZCarbon midrange e woofer dedicati Sigma. Sonorità calde e dettaglio con facilità di interfaccia con ambienti ed amplificazioni a seconda delle esigenze. Laddove la 2.5 offre performances dinamiche in ambienti medio/grandi, la 2.6 è più facilmente interfacciabile in ambienti medi oltre ad accettare favorevolmente amplificazioni a tubi anche di bassa potenza a triodo. La 2.7 si posiziona al centro tra le due ed offre una geometria di dispersione eccellenti in un cabinet di ridotte dimensioni sviluppato in verticale. Orchestra 2.9 e MAAT Vector XAC: incentrate su AMT costruito in esclusiva per Sigma Acoustics, midrange alnico e woofers da 15" per ascolti in ambienti medi e grandi ed emozioni molto forti, offre la possibilità di allineamento temporale ( Orchestra 2.9) e geometria di dispersione vettoriale ( MAAT Vector XAC). Il tutto con sensazioni e vibrazioni emozionali molto vicini alla Musica. Le nuove Orchestra 2.9 in sintesi: Componentistica e crossover selezionata di pregio. Woofer da 15’ fibra di vetro, medio con magnete in alnico e fibra di carta papiro, tweeter Air Motion Transformer al neodimio Allineamento temporale delle emissioni dei cabinet disaccoppiati, con possibilità di regolazione dell’offset per una personalizzazione dell’ascolto Crossover 6 dB ideale per controllare le rotazione di fase 94 dB di sensibilità Impedenza 8 Ohm Il diffusore si presta a poter essere facilmente pilotato da amplificatori di qualsiasi tipologia." E dopo aver sviscerato la filosofia di progetto e le caratteristiche tecniche, parliamo brevemente di quanto abbiamo ascoltato. La sala d'ascolto di EA ha un'acustica più che buona, e questo ha aiutato a capire che la riproduzione, con tutti i generi musicali, ha caratteristiche di neutralità, dinamica e precisione, non comuni. Se poi pensiamo che durante il nostro ascolto i diffusori erano pilotati dal finale "piccolo" di Vexo, un 15 W per canale a valvole dal suono delizioso ma anche autorevole, c'è da credere al dato di sensibilità dichiarato. Soprattutto considerando che la sala dove ascoltavamo era aperta sul soffitto ed all'ingresso, verso il grande ambiente dov'è situato il laboratorio. Abbiamo ascoltato blues in vinile, sinfonica e barocca in CD, con un impianto da sogno, e ci siamo molto divertiti. Quando scriviamo che ci siamo divertiti, è sempre un buon segno. Dopo tanti anni di ascolti del meglio disponibile delle produzioni mondiali, è facile cadere nella noia, perdere l'entusiasmo. Quando capita di ascoltare in questo modo e riusciamo a recuperare la voglia di ascoltare sempre più dischi, è un'ottima notizia. Per noi che siamo lì, e per voi che sapete dove puntare per soddisfare i vostri sempre più raffinati palati. Se poi dobbiamo dirla tutta, finito di ascoltare siamo stati coccolati da un ottimo pranzo organizzato dai nostri anfitrioni, e del quale vi mostriamo qualche foto, oltre a farvi conoscere parte dell'unità produttiva di Extreme Audio, una vera azienda nostrana, ambasciatrice del Made in Italy in tutto il mondo. C'è da esserne orgogliosi. Angelo Jasparro Il prezzo non è ancora stato comunicato, si tratta di una presentazione non ufficiale. Presto lo sapremo. P.S.: tra gli "attrezzi" che vedete sotto, ce n'è uno che è stato particolarmente apprezzato da tutti, vediamo se indovinate qual è. |