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S.I. Audio sbarca negli U.S.A.

Siamo contenti di unirci all'orgoglio dell'azienda napoletana che è entrata nel mercato U.S.A. dalla porta principale, grazie alla partnership con Avalon, uno dei principali marchi di elettroacustiche del mondo.
E giusto ALIEN poteva chiamarsi un'amplificazione da abbinare ai diffusori Tesseract, il cui design ha anch'esso qualcosa di extra terrestre.

Attendiamo con impazienza di conoscere gli sviluppi di questo accordo, sperando che sia solo il primo di una lunga serie, per S.I. Audio e per altre valide aziende italiane.
Avalon Tesseract
Neil Patel, proprietario di Avalon e progettista di tutti i diffusori della casa americana, posa soddisfatto tra le sue ultime creature Tesseract e l'amplificazione ALIEN SI LTD
Nasce la linea di amplificazioni a valvole ALIEN SI LTD

Coniugare sinergicamente la circuitazione Single Ended con quella OTL&OCL ed ampliare il ventaglio delle valvole impiegabili negli OTL, aprendolo di fatto anche a quelle più specificatamente ideate per l’audio, sono stati i due principali obiettivi alla base della ricerca di Fulvio Chiappetta, progettista di S.I. Audio.  Il traguardo è stato raggiunto con la nascita delle amplificazioni LTD, dove LTD è l’acronimo di “Loudspeaker Tubes Direct”.

Convinti della portata innovativa e del suono della circuitazione LTD, S.I. Audio ed Acustica Applicata hanno deciso di mettere insieme le proprie competenze per dare vita ad una gamma di elettroniche LTD da commercializzare anche sui mercati internazionali.

S.I. Audio curerà la progettazione e la produzione, mentre Acustica Applicata ha assunto l’impegno della distribuzione in esclusiva per l’Italia e per l’estero.  Poiché si tratta di elettroniche molto particolari e fortemente innovative, per esse è stato coniato un nuovo marchio: ALIEN SI LTD.

Al momento, appartengono alla famiglia ALIEN SI LTD due prototipi: un amplificatore stereo da 100W, equipaggiato con due valvole 2A3, ed un secondo, più potente (250W), con due 300B.  Questo finale da 250W, grazie all’operato di Acustica Applicata, dopo una severa selezione è stato scelto da Avalon per la presentazione in America dei suoi nuovi diffusori di riferimento, le monumentali Tesseract.  Neil Patel, progettista e proprietario di Avalon, convinto come il Team ALIEN SI LTD del suono e delle potenzialità di questa nuova circuitazione, non solo ha preferito questo finale per la Premiere delle Tesseract, ma desidera utilizzarlo stabilmente nella show room Avalon interna alla fabbrica.  

Oltre ai due finali stereo da 100 e 250 Watt, sono già in fase avanzata di progettazione un preamplificatore ed un integrato, che vedranno la luce nel corso del prossimo anno.

L’innovativa circuitazione LTD, non è una nuova tipologia di amplificatori ibridi; essa consente la realizzazione di amplificazioni in configurazione Single Ended OTL&OCL purissima, che utilizza solo valvole nella sezione di amplificazione e lo stato solido esclusivamente in quella di alimentazione.

Con ALIEN SI LTD, è la raffinatezza delle valvole finali (che ricordiamo essere solo due 2A3 per il 100 Watt e solo due 300B per il 250 Watt), direttamente trasferita al diffusore senza l’incidenza del trasformatore di uscita e dei condensatori, a caratterizzare la grande trasparenza, dinamica ed impronta sonica dell’amplificazione.

ALIEN SI LTD rappresenta più di una nuova tecnologia, è una autentica rivoluzione.
Amplificazioni ALIEN SI LTD: informazioni tecniche

L’implementazione LTD non ha nulla a che vedere con le tradizionali circuitazioni, tantomeno con quelle definite ibride che prevedono l’impiego, oltre che dei tubi, anche dei semiconduttori nella linea di amplificazione. 

Gli amplificatori ibridi, infatti, cercano di conciliare la morbidezza del tubo con l’imperiosità del transistor, affidando al primo l’amplificazione in tensione ed al secondo quella in corrente. Così facendo però la “magia” del suono valvolare è solo parzialmente espressa, dal momento che esclusivamente la modulazione della tensione fornita all’altoparlante ha un imprimatur valvolare, mentre tutta l’erogazione in corrente resta quella tipica del transistor (naturalmente con tutti i suoi pro e contro).

La nuova tecnologia LTD  si ispira, invece, ad una differente filosofia progettuale: la sezione valvolare, Single Ended in purissima classe A, fornisce al carico tanto la tensione quanto la corrente, quest’ultima supportata da un particolare processo di alimentazione a semiconduttori.

Breve approfondimento tecnico

Riportiamo nella figura allegata un circuito estremamente semplificato che aiuta a comprendere in qual modo lavora il sistema LTD. Partiamo dall’esame della metà destra del circuito, quella maggiormente innovativa.  La corrente in uscita dal tubo finale pilota il carico tramite una resistenza di bassissimo valore (in figura indicata con “R”).  La caduta di tensione ai capi di questa resistenza viene utilizzata per comandare la modulazione della corrente in uscita alla sezione alimentatrice (che pertanto lavora come generatore di corrente e non di tensione). L’uscita della sezione alimentatrice, così come indicato in figura, è connessa al carico in parallelo all’uscita della valvola finale. Operando in tal modo, il tubo pilota il carico sia in tensione (direttamente), quanto in corrente attraverso il sofisticato sistema di alimentazione su indicato.

Nella parte sinistra del circuito si può notare la estrema semplicità del percorso del segnale, il quale attraversa solo due stadi, quello equipaggiato con le valvole driver (ECC82), configurate in SRPP asimmetrico, e quello che impiega le finali 300B (una per canale, in configurazione Single Ended Classe A ad uscita catodica). L’accoppiamento tra gli stadi è diretto, senza alcun condensatore. Infine la KT150 (valvola di grande potenza e di ultima generazione), utilizzata quale generatore di corrente attivo, alimenta nella maniera più lineare possibile la 300B, consentendole in tal modo di esprimersi al meglio.

Ultima nota tecnica: la massa (indicata con GND sulla estrema destra del circuito in figura) ha la particolarità di essere flottante: essa preserva l’incolumità degli altoparlanti poiché inibisce il transito del segnale nel caso sopraggiunga una qualsivoglia anomalia funzionale.