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Il Tempio del Suono di Monza: presentazione delle nuove B&W serie 800 e del Gryphon Diablo 300"Fermento" ... è questa la parola che ci viene in mente in questo mese di Ottobre, nel quale si susseguono presentazioni di nuovi prodotti, più o meno importanti, davanti (e questo è ciò che più conta) a molta gente, che accorre curiosa e più interessata che mai.
Finalmente, ma lo diciamo a voce bassa, pare che questa infinita crisi sia agli ultimi colpi di coda. Tranquilli, non siamo giunti a questa conclusione dopo aver ascoltato qualche nostro politico, bensì dopo aver parlato con molti operatori del settore dell'alta fedeltà, in occasione delle due mostre che si sono tenute di recente a Milano e delle dimostrazioni organizzate dai negozi lombardi. Ma non solo con gli operatori; anche il "pubblico pagante" manifesta un interesse che sembrava sopito da anni e, lo diciamo a voce ancora più bassa, voglia di acquistare qualcosa di nuovo, dopo anni di cinghia tirata. Questa congiuntura finalmente favorevole, premia chi più si muove. E forse qualcuno comincia a muoversi dopo aver fiutato un'aria migliore. Cari lettori, quando si muove B&W, il più grande produttore di diffusori hi-fi del mondo, c'è da sperare in bene per il futuro. L'azienda britannica spara col suo cannone più grosso: la serie 800. Dopo un bel po' di anni nei quali questi diffusori sono sempre rimasti uguali a sé stessi, salvo aggiornamenti e migliorie, più o meno evidenti (l'ultima delle quali l'introduzione delle membrane in diamante per i tweeter), in questo 2015 vediamo la rivoluzione del prodotto, che ormai assomiglia al vecchio solo quel tanto che basta per renderlo immediatamente riconoscibile al pubblico. Tra i rivenditori lombardi che hanno deciso di tenere a magazzino la serie 800 di B&W, il più veloce ad organizzare un ascolto è stato Il Tempio del Suono di Monza, nostra vecchia conoscenza, nella persona del titolare Riccardo Martignano, vulcanico appassionato ma anche paziente venditore. Dunque, chi ha voluto ascoltare per primo i nuovi B&W, si è recato a Monza, come abbiano fatto noi. Del resto, l'evento è di quelli che si verificano a cadenze molto lunghe. Di gente, Sabato scorso a Monza, ce n'era veramente tanta. Meno male che il negozio dispone di 4 sale d'ascolto, così che i partecipanti si sono distribuiti in tutta la struttura. Nel negozio abbiamo trovato i modelli 803D3, 804D3 e 805D3. Come vedrete dalle foto scattate, l'amplificazione utilizzata per due sale era McIntosh, per un risultato niente affatto male, considerato che i diffusori non erano ancora rodati. Come ben sapete, difficilmente ci sbilanciamo a dare giudizi in condizioni non controllate ma non temiamo smentite se affermiamo che questa nuova produzione è un sensibile passo in avanti rispetto alla precedente. Purtroppo anche i prezzi sono lievitati di molto ma una seria valutazione del nuovo posizionamento sul mercato potrà essere fatta solo tra un po' di tempo, a bocce ferme. Sempre in negozio e sempre Sabato, è stato presentato anche il nuovo amplificatore integrato The Gryphon Diablo 300 che, come suggerito dalla sigla nel nome, vanta il doppio della potenza di uscita rispetto al conosciuto fratello minore. Il Diablo pilotava dei diffusori Kharma della serie Elegance, anch'essi novità assoluta e dei quali parleremo in modo più approfondito in occasione della loro presentazione ufficiale, i primi giorni di Novembre. State con noi e non perderete le tante novità che ci attendono in questo autunno "caldo". Intanto ringraziamo, come sempre, Riccardo Martignano per la squisita ospitalità, fatta di cortesia ma anche delle più prosaiche vettovaglie all'ora di pranzo, e Fabio Liberatore di Acustica Applicata, che si è prestato ad illustrare i diffusori B&W malgrado sia distributore del marchio Avalon (cosa più unica che rara in un consesso dove la gelosia regna sovrana) ed ha curato la messa a punto delle sale d'ascolto, a suon di DAAD, Polifemo, Phemo e chi più ne ha, più ne metta. Ci risentiamo a breve, proprio da Monza, con novità che non svelo per non rovinarvi la sorpresa ... Intanto guardatevi qualche foto dell'evento, che male non fa, e magari fate una capatina sul sito del Tempio Del Suono |
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